Buona la prima...

Nella giornata di domenica 17 maggio il Team Red Flames ha partecipato alla tanto attesa prima gara del trofeo STK. E' di dovere, perciò lo facciamo subito, ringraziare i gestori della pista per tutto l' impegno riservatoci nel preparare un tracciato che, fino a pochi giorni prima, era del tutto inagibie. Un ringraziamento particolare anche a Fabio " Bazze bazze Racing" ormai noto organizzatore del trofeo. Fatto il dovere, ora veniamo al piacere di raccontarvi di questa magnifica giornata. Si procede lungo la strada che porta a Bergantino, lunga, dritta e noiosa... Poi ecco che compaiono all' orizzonte il Ducato di Ciccio ed il Talento di Santino. Evvai allora! Ci siamo! La carovana di crossisti è il primo stimolo di divertimento che da inizio alle danze. Da lontano si guarda il colore della pista che pare essere scura, alias bagnata, perciò si spera in un bel "pongo" che non fa mai male! Arrivati si scaricano le moto nell' euforia pre-gara tra battute e risate. Ecco allora che i piloti iniziano le prove libere per studiare la pista, tarare le sospensioni a proprio piacimento e verificare le eventuali incertezze del mezzo. Tutto apposto a quanto pare. Nel frattempo Alex sfoggia il suo nuovo kit Lounch control sulla 450...Pare essere, dunque, lui il pilota da battere! Ma, una cosa per volta. Finiti i turni di prova ed avendo atteso ampiamente anche i ritardatari ( !! ?? !! ) siamo pronti per la prima manche di questo Trofeo STK seconda edizione.
Allineati dietro al cancello il rumore delle 4T sovrasta, quasi, il rabbioso ronzio delle più piccole 125 che non si lasciano di certo intimidire. 15 secondi, ultimo controllo generale... 5 secondi:; gas aperto, peso avanti e sguardo fisso sul cancello. Giù, partiti! Alla prima curva si piazzano bene Simone ( Honda N°101 ) che prende il comando seguito da Davide e Gianluca. Subito a pochi metri Luca ( Artio n.d.r ) e Marcello sono ai ferri corti. I 5 quindi staccano il gruppo di una manciata di secondi il quale, capitanato da Omar, stenta ad avanzare. E' il calo fisico di Artio e Marcello che però fa predere il contatto dei primi tre quindi tutto a favore di Omar che strappa la quinta posizione a Marcello proprio all' ultimo giro. Nelle retrovie la bagarre è tra Cicco ed Alex che non riesce a centrare la partenza ed è costretto ad inseguire.
Anche Santino ha qualche problema con gli avversari che lo distraggono da una rimonta che poteva essere alla sua portata. Nelle retrovie si vedono in bagarre anche le moto di Esni e di Graziano, 125 contro 250 4tempi, sarà la più piccola ad avere la meglio ed a prendere un buon margine.
Ecco quindi la bandiera a scacchi che chiude la prima manche e fa rientrare ai box i partecipanti del Trofeo STK. Al via si presenta quindi la classe Open che lascia riposare i concorrenti appena usciti.

Dopo circa un’ ora è di nuovo il momento di accendere i motori, si preparano perciò occhiali, casco, stivali ed ovviamente si perfezionano quelle cose ( ci guardiamo bene nel renderle pubbliche ) della moto che nella prima manche potevano funzionare meglio ( i segreti di ogni pilota non si dicono ).
Al cancello allora si entra nell’ ordine di arrivo precedente e si prende posizione; ad occhio e croce sembra di vedere la prima manche... La pista nel mentre si è seccata ed è più difficile per tutti decidere la traiettoria ed azzardare il sorpasso.
Appena il tempo di scaldare i motori che si alza il cartello dei 15 secondi. Il tempo è tiranno...5 secondi, via! Partiti velocissimi verso l’ imbuto! Un problema per Marcello che ritarda la partenza: si era messo troppo vicino al cancelletto che, abbassandosi, ha sbattuto contro la gomma anteriore ed ha fatto perdere qualche istante prezioso. Guaio tutto sommato da poco dato che alla terza curva è già al settimo posto in grande rimonta. Enrico, Esni, spicca davanti a tutti gestendo la potenza del suo KTM ma poi finisce in mezzo al gruppo e perde velocità.
Il gruppetto di testa è di nuovo quello: Simone con la sua Honda 250 4T inseguito dal portacolori del Team Red Flames Davide Varan quindi Gianluca con la sua Suzuki 450. Artio parte bene e punta a mettere in difficoltà il veronese sulla gialla di Hamamatsu. Ma c’ è anche Santino che questa volta non lascia spazio all’ insicurezza e si fionda davanti a Omar, Mirko e Artio quindi detta il ritmo di gara.

Ciccio invece è ai ferri corti con Marcello, che lo insegue, non consentendogli di prendere troppo vantaggio. Appena dietro Alex, autore questa volta di una partenza più brillante ma anche di uno stile di condurre la gara mirato alla resistenza. Non a caso il distacco nei confronti dei due con la 125 è sempre meno.

Il primo gruppo traina gli altri, ma una scivolata coinvolge Omar che viene affiancato da entrambi i lati da Artio e Mirko, i quali lo toccano, e cade di nuovo per perdere poi posizione su posizione. Concluderà, purtroppo, ultimo a causa del manubrio piegato.
Il duello tra la 125 di Mirko e quella di Marcello si ripresenta ad ogni staccata: i due ormai stremati dalle condizioni della pista tirano al più non posso e cercano, nel mentre, di prendere vantaggio dallo stoico Alex che avanza. Mirko gestisce il vantaggio mentre Marcello si deve difendere dal pilota sulla verde 4 tempi il quale tenta l’ impossibile all’ ultima curva con un sorpasso all’ interno. La porta è però già chiusa, un contatto sarebbe troppo brutto, quindi Marcello taglia il traguardo con appena un soffio di vantaggio.

Dietro il duello è anche tra Graziano ed Esni. Quest’ ultimo prova più volte a dare noia al pilota Honda ma non c’ è niente da fare, il nostro “Grazianone” tiene duro e taglia il traguardo per primo.
La gara è quindi terminata, per fortuna senza l’ aiuto degli infermieri del Pronto soccorso mobile ( che ringraziamo comunque per l’ impegno e la pazienza più che altro! ).

La classifica è la seguente:

1) Simone pti. 47
2) Varan 45
3) Cristofori 42
4) Artioli 34
5) Santino 30
6) Mirko 29
7) Marcello 29
8) Omar 28
9) Alex M. 26
10) Esni 22
11) Graziano 19
12) Ari 17
13) Mauro M. 10





Si ringraziano tutti i partecipanti della gara disputata, molto bella e carica del carattere Red Flames che ci accompagna sempre in queste giornate di motocross. Un saluto a tutti e... scrivete pure i vostri commenti! Soprattutto dei retroscena che non sono riportati!



La Direzione...